Oggi Bernardino ha deciso che il capretto che dispettosamente ci mangiava l’insalata e i cavoli appena piantati, dovesse essere mangiato, e allora lo abbiamo CUCINATO!!
Logicamente arrosto: lo ho marinato la sera prima con il succo di due limoni, un bicchiere di aceto, rosmarino, sale grosso e pepe. Dopo tutta la notte, ho buttato i succhi della marinatura, ed ho condito con sale fino, pepe nero, vino bianco, aglio tritato, rosmarino e salvia, ed abbiamo cominciato la cottura che è andata avanti per 4 ore nel forno a legna, continuamente bagnato da nuovo vino bianco…..logicamente servito con le patate al rosmarino!