Per 4 persone:
300 gr . di spaghetti alla chitarra (guarda qui la ricetta)
200 gr. Di mazzancolle
150 gr. Di pomodori pachini
Mezzo bicchiere di vino bianco
Due cucchiai di cognac
150 gr. Di fave secche sgusciate
Semi di finocchio o meglio ancora un ramoscello di fiori di finocchio fresco
1 spicchio di aglio
1 scalogno
Sale
Olio extravergine di oliva (nuovo!!!)
Peperoncino
Se avete voglia fate gli spaghetti alla chitarra, altrimenti li comperate già pronti….. Con santa pazienza sgusciate le mazzancolle e tenete da parte le teste. Scottate i pachini in acqua bollente e sbucciateli. In una padellina fate rosolare lo scalogno tagliato sottile e l’aglio schiacciato, sfumate con il vino bianco e aggiungete i pachini tagliati a pezzettini. Aggiustate di sale e peperoncino e fate cuocere per 8-10 minuti fino a quando i pachini non si sono appassiti, se serve aggiungete dell’acqua calda. In un’altra pentola alta fate bollire in acqua salata e vino bianco ( il vino giusto l’odore) le fave secche sgusciate fino a quando non si sono completamente disfatte facendo attenzione a girarle per non farle attaccare. A questo punto frullatele per ottenere una crema omogenea. Mettete le teste delle mazzancolle in una padellina con acqua, sale e peperoncino e fate cuocere per 10 minuti; a questo punto frullate le teste e filtrate il composto che andrete ad aggiungere ai pachini già cotti. Altra padellina: mettete un filo di olio e fate cuocere le mazzancolle per 3-4 minuti sfumando con il cognac. Siamo pronti: cuocete la pasta, e quando è cotta mantecatela nella padella con i pachini e aggiungete le mazzancolle con il loro liquido. Mettete un cucchiaio generoso di crema di fave nel fondo del piatto, aggiungete la pasta e servite con un filo di olio di oliva e il finocchio selvatico….BUONO!